Siamo arrivati al penultimo giorno di questo 2018, normalmente è tempo di bilanci e riflessioni, credo fermamente che il Gruppo Podistico Polisportiva Monte San Pietro abbia retto in modo adeguato considerando la profonda crisi in cui si è infilato il Movimento Podistico Bolognese, molti gruppi sono in difficoltà, sono molte le persone che corrono per conto loro e non entrano nei gruppi podistici nei quali l’età media si è notevolmente alzata bisognerebbe porsi alcune domande ma mi sembra tempo sprecato. Noi anche per quest’anno siamo rimasti a galla: gite sociali, pranzo sociale, eventi podistici gestiti direttamente dal gruppo, qualche nuovo iscritto, sito internet rinnovato piano piano senza gesti eclatanti “Siamo Ancora Qua” canta il Buon Vasco Rossi!!!

Sono partito con questa specie di “Cappello” perché oggi sotto un certo aspetto sono abbastanza “triste” infatti oggi a Crevalcore (BO) abbiamo partecipato alla “22^ Corrida di San Silvestro” “Ultima Edizione” lo scrivo a malincuore io sono nato in questo piccolo paese di provincia “Cevalcor in dialetto Bolognese” qui ho iniziato a correre prima ancora che nascesse il Gruppo Podistico Creval…corre” presieduto da Grande Giorgio Resca che ammiro profondamente ha tenuto in piedi un manipolo di podisti e camminatori organizzando ottimi eventi molto partecipati comprese le Staffette in ricordo della Strage della Stazione di Bologna e quella in ricordo del Sisma del Maggio 2012 Grazie Giorgio. Colloquiando con lui di persona mi ha promesso che in tutti i casi il gruppo rimarrà in piedi però non ci sono più le energie per organizzare corse o camminate. Il ritrovo è presso il Viale che attraversa il Centro Sportivo, le tende dei Capigruppo sono molte arrivano fino alla tribuna dello stadio di calcio, la data scelta ha sortito un ottimo effetto sono presenti tutti i Gruppi Bolognesi ma in rinforzo sono arrivati in un numero sicuramente superiore quasi tutti i Gruppi Podistici Modenesi. Pensate che questa camminata normalmente si correva il 31 Dicembre il giorno dedicato a San Silvestro patrono di Crevalcore ultimo giorno dell’anno. Come sempre viene messa a disposizione la Palestra Comunale compresi i bagni, gli spogliatoi e le docce non capita tanto spesso!!! Partenza alle ore 9.30 unico situazione in tutto il calendario podistico bolognese. Usciti dal Viale del Centro Sportivo svolta a destra in Via Candia che attraversa una zona abitativa di villette degl’anni 80. Attraversiamo Via Guisa per poi percorrere un breve tratto di Via della Stazione fino ad arrivare sul Viale della Libertà che il Buon Diamanti ci aiuterà ad attraversare proprio tra due edifici recentemente recuperati dopo il Sisma del Maggio 2012: Le Scuole Elementari Gaetano Lodi e la Casa della Salute Antonio Barberini, segnale della ripresa dopo il sisma. Passiamo sotto Porta Bologna collegata con la Casa della Salute, sorge sui resti di un’antica chiesa dismessa dedicata a Santa Maria dei Servi che a sua volta ospitava un piccolo ospedale fu il Capitano Antonio Barberini a lasciare un lascito a patto che venisse costruito un ospedale pubblico (1820 /1824). Crevalcore ha origini antichissime sempre combattuto tra Bologna e Modena qui si sono svolti tremendi fatti d’arme, il Centro Storico riproduce perfettamente un accampamento romano non è stato modifica quasi per nulla, Entriamo in Via Giacomo Matteotti il corso principale del paese le “Cosiddette Ferite” si vedono ancora ampiamente, il bellissimo Teatro Comunale che è ancora inagibile un ottimo esempio di edificio teatrale decorato da uno dei migliori decoratori dell’epoca Gaetano Lodi che lavorò tantissimo alla Corte dei Savoia pensate sul soffitto è dipinto un “Ranocchio” simbolo di Crevalcore ma è in una tale posizione che difficilmente si riesce a scorgere solo alcune persone ne sono al corrente. Bellissimo anche il sipario che ritrae lo Scienziato Marcello Malpighi il più illustre personaggio nato a Crevalcore alla corte dei Granduchi di Toscana. Il teatro è stato costruito dall’Ing. Giordani nel 1881. Poco prima di svoltare in Via Cavour si intravede il bellissimo Palazzo Comunale ancora con tutti i puntelli in legno provvisori è ancora nelle stesse condizioni fin dalla prima scossa è stato costruito nel 1887 dall’Ing. Luigi Ceschi ha un imponente scalone di rappresentanza alcune sale sono state decorate da Gaetano Lodi, qui sono conservati i Cabrei della Famiglia Pepoli di enorme valore sono cartografie del territorio moto antiche, la antica Torre Campanaria una lapide porta la data 1421/24 molto probabilmente il periodo in cui è stata costruita al torre, La Chiesa Parrocchiale dedicata a San Silvestro recentemente riaperta dopo un lungo lavoro di restauro, è stata costruita nei primi del 900 demolendo la vecchia chiesa precedente arretrandola per far spazio a Piazza Marcello Malpighi il vero cuore della Città, al centro della Piazza c’è il monumento in bronzo dedicato appunto a Malpighi è del Barberi nel 1897. A questo punto lasciamo il centro del paese per passare sotto alla linea ferroviaria tramite un piccolo tunnel pedonale che sbuca nella zona del Cimitero, pensate ci sono ancora delle ali inagibili in cui si può entrare solo con i pompieri!!! Adesso siamo sulla lunghissima Via del Papa, ma ne percorreremo solo un piccolo tratto infatti all’altezza della località di San Bernardino prende il nome da un piccolo oratorio ora non in buone condizioni, svolta a destra per Via Rugginenta dove il Buon Bafi storico massaggiatore della A. C. Crevalcore ha organizzato il solito ristoro volante, dove viene distribuito un the caldo fumante con dei dolci. Grazie Mille. Intanto siamo arrivati alla Località La Ghiacciaia da qui in poi partirà un lunghissimo rettilineo di qualche chilometro, nel punto chiamato La Torretta incontriamo il ristoro intermedio proprio all’altezza della Sementerie Artistiche: si tratta i un sito produttivo dismesso, veniva selezionato il grano ora si svolgono laboratori teatrali, concerti e spettacoli di intrattenimento. Adesso attraversiamo la cosiddetta Valle conosciuta anche come Beni Comunali erano terreni della Partecipanza Agraria di Crevalcore che purtroppo ha chiuso i battenti ora rimangono sono enormi distese di campi coltivati con una agricoltura “Facile” bisognosa di poca mano d’opera. I colori della mattinata sono ancora tenui il sole fa una grossa fatica ad uscire dalla coltre di nebbia, finalmente arriviamo al ponte sul Canale Fossetta delle Armi, giriamo a destra su di uno sconnesso sentiero di campagna che costeggia il Canale fino ad arrivare all’Oasi Naturale delle Ex Vasche dello Zuccherificio: si tratta di un sito importantissimo vi vivono specie molto rare tra cui Le Cicogne!!! Finalmente si torna sull’asfalto attraversiamo tutta la Borgata dei Beni Comunali erano i terreni della Partecipanza Agraria un organismo storico che purtroppo andò fallito, segnalo la presenza della Magneti Marelli sicuramente il sito industriale più importante di Crevalcore. Vorrei far notare quasi in fondo alla ciclabile che affianca Via di Mezzo levante la presenza del bellissimo edificio Liberty che ospita il Tiro a Segno unica costruzione simile in tutta la zona. Un altro sottopasso ferroviario ci porta dalla parte dell’ingresso della stazione stessa, una stretta stradina ci immette in Via Guisa per poi tornare sul Viale del Centro Sportivo dove terminerà la nostra prova di oggi. All’ingresso del viale c’è una coppia che distribuisce un buono spesa per la Coop Alleanza 3.0 sono le persone che il giorno dell’Epifania organizzeranno La Maratona della Befana anche lei giunta alla sua ultima edizione, Hanno pienamente ragione in quanto loro si trasferiranno nell’Isola di Gran Canaria mentre nessuno si è fatto avanti per continuare il loro discorso già avviato!!! Ritiro veloce del premio di partecipazione una confezione di piadine poi via alla tenda dove sono già in atto gli Auguri di un Buon Anno, il tavolo di Franco è una meraviglia c’è ogni sorta di cibo, molta voglia far festa clima goliardico. Ho il piacere di scambiare gli Auguri direttamente con Mac e la Teida che ci regala una bellissima foto di gruppo nessuno ha voglia di tornare a casa. Chiudo sperando che succeda qualcosa per cui La Corrida di San Silvestro possa tornare a disputarsi contando sul fatto che oggi ha attirato un sacco di gente proprio per questo non deve finire nel dimenticatoio. Colgo l’occasione per augurare a tutti un BUON 2019 sereno per tutti grazie e alla prossima.

P.S. il referendum popolare per decidere se bruciare a meno Broccoli come Vecchione per l’ultimo giorno dell’anno ha dato esito positivo ci rimane solo la scelta di dove bruciarlo. Proposta a Crevalcore il giorno 5 Gennaio 2019 bruciano la Befana potremmo accordarci con la locale Proloco per utilizzare Broccoli, forse ci pagano pure!!!

Renzo Barbieri

foto su modenacorre.it