Primo sabato di questo Mese di Aprile 2019, affrontiamo la questa trasferta in territorio carpigiano una delle tante corse che ospita la Città dei Pio. La meta di oggi è il Ciacolo Ricreativo Gorizia che sorge all’interno di questo quartiere residenziale all’estrema periferia a ridosso della tangenziale vicino all’autostrada. Lo spazio adiacente lo stabile del circolo viene riempito dalle tende dei gruppi podistici credo che oggi come Monte San Pietro supereremo le trenta presenze, bello lo scambio di saluti con gli amici podisti dei gruppi modenesi è molto facile socializzare. La partenza è davanti alle tende, ci aspetta un largo giro all’interno della zona residenziale si notano alcuni edifici scolastici e alcuni parchi. Finiamo in Via Bollitora la strada principale di questo quartiere, per ora ne percorreremo un piccolo pezzo infatti al primo incrocio svolta a destra nella zona dove ci sono alcuni edifici in costruzione per poi arrivare a sfiorare la tangenziale di Carpi, ci sfila a fianco l’edificio del 1907 della Cantina Sociale di Santa Croce dove viene prodotto il famoso Lambrusco Salamino di Santa Croce. Adesso si corre su ghiaiato ma per poco infatti all’incrocio si torna a svoltare a destra ancora in Via Bollitora superiamo un ulteriore incrocio potenzialmente pericoloso però è ottimamente sorvegliato quindi nessun problema. Adesso entriamo ufficialmente nella frazione di Santa Croce, conosciuta fin dall’epoca dei Romani che introdussero l’uso delle Centuriazioni portato al massimo dello splendore dai Monaci Benedettini traendone esempio dalla Partecipanza Agraria di Nonantola. Questo territorio è conosciuto per le produzioni viticole e casearie, l’antico nome era Poggiolo o Pozzuolo ma dal XVIII secolo con la costruzione della Chiesa Parrocchiale dedicata a Santa Croce ne ha preso il nome. Occorre ricordare che in queste zone sorgono numerose ville della nobiltà carpigiana dove si svolgeva il periodo della villeggiatura estiva. Arriviamo alla Chiesa Parrocchiale il primo impianto risale al 1450 quella che vediamo oggi è ottocentesca mentre il campanile è della fine del 700, l’interno è a tre navate decorate a stucco da segnalare la Cappella dedicata alla Madonna dell’Aiuto quasi un santuario a parte. Poco dopo la Chiesa ecco il ristoro intermedio solo acqua a disposizione ma va bene, ci raggiungo Simona Alessandro e la loro figlia Aurora in bicicletta Bellissima. Saluti reciproci e avanti per un paio di rettilinei per poi entrare nel cuore della frazione bellissima l’immensa villa circondata da un enorme parco. Rapidamente torniamo a ritroso su Via Bollitora, superiamo nuovamente l’incrocio pericoloso per poi svoltare a destra su di un sentiero sterrato, si nota un maneggio per cavalli, finiamo a ridosso della strada che collega Carpi con Modena, l’arrivo non è molto lontano infatti dopo poco entriamo nel cortile del Circolo Ricreativo Gorizia, molto valido il premio di partecipazione così come il ristoro, il the era sia normale che verde corredato da una crescente morbida quasi sicuramente il Broccoli è ancora sul posto!!! Veloci alla tenda perché l’aria sta cambiando, rientro a casa ma domani mattina siamo già in pista ci aspetta la Camminata della New Holland nel quartiere della Sacca a Modena. Buona Corsa a tutti.

Renzo Barbieri

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