“5^ Camminata In Rosa” Valsamoggia
Eccomi con qualche giorno di ritardo a raccontare di questa bella Camminata in Rosa giunta se non vado errato alla sua 5^ edizione. Ci siamo regalati un altro bel pomeriggio di questo gradevolissimo mese di ottobre 2023 con temperature praticamente estive. Ho deciso di prendervi parte all’ultimo momento, confesso che mi sarebbe spiaciuto enormemente rinunciarvi, il percorso è veramente affascinante che si snoda sulle prime colline bolognesi, peccato la scarsa partecipazione, ma del resto le Camminate Podistiche del Comitato di Bologna che vengono organizzate di sabato pomeriggio raramente hanno successo: sabato era presente come Gruppo Podistico solo il Monte San Pietro a cui si sono aggiunti due gruppi locali che si sono costituiti solo per l’occasione. Si parte dal Centro Feste a Castelletto di Serravalle dove è in corso la Sagra dello Gnocco Fritto (se non vado errato tutti gli anni tentano il record dello Gnocco Fritto più lungo del mondo). Una secca fortunatamente breve salita ci porta nella Piazza principale per poi scendere praticamente a fondovalle. All’andata utilizziamo una lunga cavedagna polverosa che porta alla località Mercatello, sulla nostra sinistra si staglia l’imponente Chiesa Parrocchiale di S. Apollinare uno degli edifici religiosi più importanti della Valsamoggia. La prima edizione di questa Camminata partiva proprio da questo luogo. Passiamo appunto attraverso Mercatello, alcune persone stanno sostando davanti all’unica trattoria del luogo, gli sguardi sono di curiosità. Particolarità: appoggiati al muro di facciata della Trattoria ci sono alcuni pezzi di vecchi trattori d’epoca. Lasciamo la strada principale svoltando a destra in Via Rio Marzatore, una stretta stradina secondaria comunque in asfalto. Siamo al bivio dove a destra gira il percorso corto da km 5 dove è anche collocato l’unico ristoro di giornata (è l’unica nota negativa di questa camminata visto le temperature e la durezza del percorso). Si continua a camminare sulla nostra destra la Fonte di Acqua Salata (detta anche Acqua Puzzola), il Teatro delle Ariette sede di una associazione culturale che promuove e studia teatro oltre a lavorare il terreno agricolo circostante, ci sono numerosi animali da cortile tipo fattoria didattica. Questa parte del percorso passa attraverso a delle piccole gole dove il sole non passa. Intanto eccoci alla Località Tagliolina, ancora un breve tratto quasi in piano poi la svolta a destra: ha inizio la durissima salita di Via Invernata. Si tratta di un paio di chilometri decisamente impegnativi la salita è ripidissima e costante, finalmente appare il cartello stradale Pignoletto, si tratta di un altro piccolo borgo composto da alcune bellissime ville con annessi edifici rurali. In pratica sono quasi tutte aziende agricole produttrici del famoso vino. La strada spiana svoltiamo a destra in Via Volta, superato l’Agriturismo Cà Nova del Tenente ci appare il punto più panoramico di tutto il percorso: lo sguardo può spaziare a 360^ gradi ottima vista fantastico. Inizia la discesa piuttosto ripida, in pochi chilometri ci riporta sotto a Castelletto di Serravalle, torniamo a risalire in Piazza poi giù all’arrivo presso il centro feste. Gran bel pomeriggio.

Renzo Barbieri