Bella serata di metà settembre temperatura ideale per correre, il ritrovo è nella accogliente cornice del Parco Novi Sad punto di Partenza delle più importanti corse podistiche della Città di Modena. Siamo arrivati alla 5^ Edizione di questa “Corri con AIL: Associazione Italiana Contro le Leucemie, Linfonodi e Melanoma sezione di Modena dedicata al Grande Luciano Pavarotti, quindi tutto il ricavato andrà nelle casse di questa associazione, ancora una volta il Podismo si dimostrerà sensibile alla beneficenza e al lavoro volontario non sono ancora al corrente del numero esatto delle presenze ma ho visto veramente tante persone in circolazione poi tante quelle che con il podismo normale non c’entrano veramente nulla!!! Tantissimi camminatori, molti con la tecnica del Nordik Walking. Commentatore ufficiale della serata Roberto Brighenti che dai gradini della tribuna del Novi Sad ha commentato le varie fasi della corsa. Come Gruppo Podistico Polisportiva Monte San Pietro (MO) abbiamo deciso di essere presenti con circa una ventina di persone con la terza tenda posizionati tra l’immenso tendone della Guglia ed il gazebo della Madonnina. Partenza Ufficiale alle ore 19.30, percorriamo la prima curva del Novi Sad per poi uscire su Viale Bergario all’altezza del Vecchio Ospedale Sant’Agostino, veniamo aiutati ad attraversare Largo Aldo Moro il traffico è intenso auto biciclette e pedoni sbucano ovunque fortunatamente la Polizia Municipale ed i Volontari sorvegliano i punti più pericolosi. Sfiliamo a fianco del Palazzo dei Musei e dell’Estense in pratica percorriamo la ciclopedonale a fianco di Viale Vittorio Veneto, poi ci sono i pilastri in marmo da evitare (Fitoni) le radici degli alberi ed alcune buche. La città è in piena attività non credo che come podisti siamo visti di buon occhio. Superato Piazzale Risorgimento continuiamo a correre a lato di Viale delle Rimembranze, poi Viale Martiri della Libertà, ora dobbiamo attraversare la Via Emilia, anche qui il traffico viene fermato dalle Forze dell’Ordine, proseguiamo su Viale dei Caduti in Guerra sempre sulla ciclopedonale non in buone condizioni fino ad arrivare a fianco dell’Orto Botanico, curva a sinistra ed infiliamo il cancello che ci introduce nei bellissimi Giardini Ducali, passiamo in mezzo ad un carinissimo bar all’aperto mentre da un lato si nota il palco per gli spettacoli estivi offerti dal comune. Percorriamo il viale ghiaiato che ci porta al cancello che immette in Corso Canal Grande ma ne percorreremo una piccola parte fino ad incrociare la strada che porta in Piazza Roma proprio davanti all’Accademia Militare (Il Palazzo Ducale) qui incontriamo la Teida con l’inseparabile macchina fotografica che molto gentilmente ci regalerà qualche scatto Grazie Mille. All’angolo dell’Accademia curva a destra in Via 23 Febbraio 1831poi curva a sinistra in Corso Cavour per arrivare di nuovo in Via Berengario che attraverseremo soltanto per poi entrare al Novi Sad esattamente dal lato opposto della Partenza, passaggio sotto all’arco gonfiabile sosta al ristoro intermedio poi via per il secondo giro esattamente uguale al primo. Solo che adesso si corre ormai con il buio occorre prestare ancora più attenzione, intanto le ombre della sera colorano magnificamente la città di Modena il cielo ha colori da tavolozza da pittore. Gli ultimi chilometri saranno pieni di podisti e di camminatori segnale che la manifestazione è riuscita. Arrivo ancora una volta sotto all’arco gonfiabile posizionato a metà della tribuna. Corsa podistica direi molto particolare, praticamente una stracittadina in un orario insolito a metà tra una corsa serale e una corsa in notturna, ma il fine è giustissimo e condivisibile. Unica nota importante ci è voluta molta attenzione molti gli ostacoli da evitare.

Renzo Barbieri

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