Prima di scrivere alcune note di cronaca permettetemi di spendere alcune parole per ricordare il podista che è deceduto Domenica scorsa a Frassinoro (MO) un gran brutta pagina per il Podismo non si vorrebbe mai scrivere nulla del genere. Grazie. La Camminata del Trofeo Berlinguer a Bosco Albergati in occasione della Festa del P.D. segna la metà esatta dell’estate, è un incontro di gruppi podistici provenienti sia da Bologna che da Modena e non solo anche se il numero delle presenze si è notevolmente abbassato ma bene o male Bosco Albergati ha retto. La logistica della corsa è stata curata dal Gruppo Podistico di Castelfranco Emilia (MO) credo che se la siano cavata egregiamente!!! Ci troviamo in un contesto ambientale ottimale: Bosco Albergati è un complesso di ruderi di una villa di campagne dei Marchesi Albergati andata persa a causa dei grossi bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale inoltre ha influito pesantemente l’incuria del tempo e lo stato di abbandono quasi completo prima che i numerosi Volontari ci mettessero le mani. Intorno ad alcuni fabbricati rimasti in piedi come il Fienile, La Casa Colonica, La Barchessa e La Ghiacciaia è rimasto un nucleo di quattro ettari di alberi centenari quasi tutte querce inoltre si è conservato il salone di rappresentanza con tracce di affreschi settecenteschi, le cantine ed il pozzo collegato con una piscina. Bosco Albergati è alla estremità orientale del Comune di Castelfranco Emilia appartiene alla località La Cavazzona detta “La Piccola” per differenziarla da quella di Zola Predosa (BO). Nel 1990 l’Architetto Cesare Leonardi ha dato inizio ai lavori di messa a dimora di piante per un totale di 40 ettari di terreno tutto intorno al nucleo storico chiamandolo in modo tecnico Struttura Reticolare Avanzata che poi è diventata “La Città Degl’Alberi” tali lavori sono terminati nel 1996. I Capigruppo sono stati posizionati al fresco sotto i grandi alberi parecchio movimento in giro, alla tenda ho avuto il piacere di salutare e rivedere la Claudia dopo parecchio tempo inoltre c’era da festeggiare il compleanno del nostro immenso Capogruppo Franco Veramente Tanti Auguri di Cuore!!! Si parte alle ore 19.45 dal pratone a fianco della festa, attraverseremo la Citta Degl’Alberi per alcuni chilometri moltissime le curve sia a destra che a sinistra, incontreremo alcune buche insidiose seminascoste dall’erba, ma rispetto alle precedenti edizioni è più piacevole correre forse perché gl’alberi sono cresciuti quindi la sensazione di fresco è maggiore. Unica nota negativa è l’attraversamento del retro della festa non è il massimo!!! Superata la deviazione del percorso corto attraversiamo la strada asfaltata sotto l’occhio vigile di una volontaria per immetterci su di uno sconnesso sentiero che scorre a fianco dei campi coltivati occhio alla Penna!!! Finalmente sbuchiamo sull’incrocio che porta alla Madonna dell’Oppio dove l’amico Daniele Zecchini gestisce il ristoro anche per me che ero nelle retrovie acqua e the freschi Grande Daniele Grazie!!! Svolta a sinistra fiancheggiamo una enorme azienda agricola fino ad incrociare la strada che porta a Manzolino. Ma l’asfalto durerà poco infatti utilizzeremo una stretta stradina ghiaiata che in breve tempo ci porterà verso Bosco Albergati. Corriamo a ritroso alcuni chilometri percorsi all’andata compreso il terribile drittone a fianco della strada asfaltata che porta alla festa. Per rientrare utilizziamo l’ultima parte del percorso corto: l’Arrivo è sotto l’arco gonfiabile rosso al centro della festa, bevande fresche anche la ristoro finale ottimo!!! Vi ricordate quando davano come premio la bottiglia di vino e alle donne una rosa? Bei tempi ma spero in un arrivederci al prossimo anno.

Renzo Barbieri