Mattinata incerta, il cielo è sporcato da nuvole minacciose ma fortunatamente non pioverà. Un saluto ad una Amica che oggi non ha potuto essere dei nostri Forza!!! Il ritrovo è presso i Giardini Ducali oltre al nastro che funge da pettorale ci viene consegnata la Maglietta Commemorativa, poi ci si sposta nella vicina Piazza Roma molto bella dopo il restauro davanti a noi l’imponente Palazzo Ducale bellissima dimora sede dell’Accademia Militare, da una parte della piazza sono montate alcune tende che serviranno per la gestione della corsa presidiate dai militari. Veniamo sollecitati a spostarci oltre l’arco della Partenza, infatti dopo pochi minuti ne capiamo il motivo, c’è la cerimonia dell’alza bandiera con i Cadetti in tenuta podistica che con i colori delle loro maglie formano un Tricolore, sicuramente una Cerimonia di un indiscutibile fascino. Chiedo scusa a Teida, l’ho intravista all’ultimo minuto non sono riuscito a salutarla in modo adeguato ma del resto come al solito era presa a fotografare. Questa Corsa è molto particolare è una sorta di Stracittadina, molto sentita gestita in toto dai Militari dell’Accademia con la presenza delle Maggiori Autorità Cittadine. Da Piazza Roma prendiamo Via Farini, poi a sinistra in Via Emila. Le strade sono ancora poco movimentate la città è ancora addormentata. Arriviamo sui Viale precisamente svolteremo a destra in Viale Martiri della Libertà una parte del percorso utilizzato in tante altre camminate. Continuiamo per Viale delle Rimembranze, poi a destra per Viale Vittorio Veneto per poi finire nuovamente in Via Emilia precisamente in Largo Moro. La cosiddetta “Mini-Caminata” da km 4 gira a destra noi andremo a sinistra sfruttando la Ciclopedonale che costeggia Via Emila Ovest passando a lato del Corni fino all’incrocio con Viale Italia. Qui gireremo a sinistra sempre utilizzando la ciclopedonale a lato di Viale Italia, sulla nostra destra sfila il Parco Ferrari. Di seguito entriamo nel Parco Città di Londrina, una città del Brasile gemellata con Modena, risale al 1996. Spicca la scultura a commemorazione di tutti i caduti da eventi bellici realizzata nel 1994 dallo scultore Romano Buffagni. Poco dopo il Monumento svoltiamo a destra a lato di Viale Corassori per poi prendere la Pedonale che ci riporta in Parco Ferrari, stavolta ci entreremo: subito dopo il cancello d’ingresso troviamo il Ristoro intermedio, adesso ci attendono tutta una serie di collinette artificiali, dopo un largo giro usciamo in Viale dell’Autodromo. Dall’altra parte della strada si ode la voce di un autoparlante è il Campo di Atletica della Fratellanza dove si stanno svolgendo gare di atletica leggera utilizzando il bellissimo impianto esterno. Intanto nell’aria si espande un certo odore di gnocco fritto, è l’Insolito Bar!!! Siamo tornati in Via Emila Ovest adesso torneremo sui nostri passi per poi entrare all’interno della Città. Adesso c’è parecchio movimento Modena si è svegliata, ma non arriveremo nel cosiddetto “Salotto Buono” infatti svolteremo a sinistra in Via Ganaceto che percorreremo tutta fino a Viale Monte Kosica ma solo per un breve tratto infatti entreremo nel Piazzale dell’Ex Manifattura Tabacchi per poi svoltare a sinistra in Calle Bondesano una stretta stradina che sbuca in Corso Vittorio Emanuele. Manca poco all’Arrivo, un breve tratto e siamo sul retro dell’Accademia Militare: attraverseremo il Bellissimo Cortile d’Onore dove ad attenderci c’è un picchetto dei Cadetti in divisa, Emozionante!!! Ancora qualche metro e siamo all’Arrivo nello stesso punto da cui eravamo partiti. Piazza Roma è un brulicare di persone intanto stanno arrivando i Cadetti che hanno corso inquadrati a seconda del colore delle maglie. È in piena azione il Ristoro Finale dopo più di due anni ho bevuto un bicchiere di the caldo!!! Oltre alla Maglietta ci viene dato anche un piccolo gadget, ancora qualche battuta e saluti vari, via verso casa.

Renzo Barbieri