Mattina di sole piuttosto calda. Per noi è stata la prima in assoluto non vi avevamo mai preso parte: una camminata tutta da scoprire. Il ritrovo era a Casinalbo (MO) presso il Circolo La Bertola. Ritirato di buon’ora il pettorale decidiamo di partire con la convinzione fin da subito di cimentarci nel percorso da Km 14. Immediatamente ci rendiamo conto di essere molto vicini all’ospedale di Baggiovara, la camminata si svilupperà attraverso le campagne circostanti utilizzando strette stradine secondarie. Il nostro plotoncino è composto da 6 persone oltre al bellissimo cane Demon. Dopo un primo tratto in asfalto ci viene indicato di utilizzare un morbidissimo tracciato erboso una vera favola camminarci sopra che passa attraverso ad una azienda agricola piena di alberi da frutta. L’occhio cade sulle bellissime abitazioni rurali circostanti, splendido esempio di restauro contornate da giardini e parchi di notevole fattura delle vere oasi di pace molte delle quali trasformate in agriturismi. Nel tratto in erba veniamo presi dall’infallibile macchina fotografica della Teida sempre sul pezzo abilissima a catturare i momenti migliori di ognuno di noi o i particolari più impensati. Bravissima!!! Torniamo a camminare sull’asfalto quasi all’altezza della deviazione del percorso corto. Numerosissimi gli allevamenti che incontreremo lungo tutto il percorso ma del resto è parte della locale economia. Come un miraggio appare il primo ristoro, ne avevamo bisogno: the e acqua per tutti. Ci si rende conto che siamo a ridosso del Centro di Formigine, superiamo la deviazione del percorso alternativo infilando un fantastico viale alberato composto da piante ad alto fusto che fiancheggia la zona sportiva. Purtroppo dura veramente poco ci attende una lunga pista ciclopedonale tutta al sole che sembra non terminare più. Qui veniamo raggiunti dai primi partiti in orario ufficiale con tanto di ciclista apripista davanti. Ci guardiamo attorno per capire dove siamo finiti: solo campi coltivati e allevamenti poi riusciamo a leggere i cartelli e la segnaletica stradale citano Montale Rangone. La metà del percorso è superata, non è un “Piattone” come sembrerebbe pensare la salita quasi è impercettibile ma si sente nelle gambe, davanti a noi le prime colline ammantate in un cielo lattiginoso segnale di caldo afoso. Arriviamo al secondo ristoro, a disposizione solo acqua meglio di niente, anche Demon ne approfitta per bere!!! Vengo affiancato da due Grandi Amici: Simona e Alessandro bellissimo vederli immediatamente il discorso cade sulla loro figlia Aurora la mente va a quando la spingevano nel passeggino da corsa sembra ieri, è già grande!!! Stanno un po’ con noi poi ripartono Bravissimi!!! Iniziamo gli ultimi chilometri, veniamo superati dal furgone guidato dalla persona che prima gestiva il secondo ristoro, in effetti siamo parte dell’ultimo gruppo di persone rimasto sul tracciato, molto carinamente si ferma all’ombra per una sorta di ristoro volante scelta azzeccatissima. Ci rendiamo conto di essere ormai in fondo, stiamo camminando a ritroso il primo chilometro dell’andata, davanti al Circolo La Bertola stanno già smobilitando giusto, la Teida ci immortala con le ultime foto di giornata, riesco a salutare anche il figlio Gabriele ottimo!!! Il ristoro finale è ancora in piedi e in funzione Grandi la sete si fa sentire, ritiro del premio di partecipazione: bottiglia di vino pastina o cracker, passaggio a salutare il Capogruppo e via verso casa. Anche per oggi è andata Grazie ai miei Compagni di viaggio ci si vede alle prossime camminate.

Barbieri Renzo