Mattina di Domenica con temperature al di sotto dello zero, il meteo aveva previsto molto più freddo, mi ricordo che nelle precedenti edizioni con una temperatura di meno 11 gradi oppure con la neve. Oggi si corre in casa della Gruppo Podistico “Il Progresso” di Castel Maggiore (BO) (Castel Mazaur in dialetto Bolognese) un comune dell’Unione Reno Galliera che conta 18.424 abitanti che dista 9 km da Bologna. Le prime notizie storiche sono del X Secolo, parlano di un abitato dal nome di Castaniolo, solo all’epoca dello Stato Pontificio nel 1818 venne aggiunto Maggiore per distinguerlo da Castagnolino Minore frazione di Bentivoglio (BO). Leggenda narra che Castaniolo derivi da un grosso tronco di Castagno trasportato lungo il fiume Reno. Purtroppo di storico non è rimasto quasi nulla eccetto la Chiesa Parrocchiale dedicata a San Biagio ora non più utilizzata che è finita incastrata nella zona artigianale, di costruzione Romanica con un tozzo campanile. Castel Maggiore durante la “2^ Guerra Mondiale” ha subito pesanti bombardamenti causa la linea ferroviaria Bologna Padova, ha anche pagato pesantemente in numero di vittime, terribili da ricordare l’incendio di Casa Guarnelli dove morirono 3 persone e l’eccidio di Sabbiuno di Piano dove morirono 27 uomini e 6 donne. Fortunatamente nel territorio comunale sono ancora presenti alcune bellissime ville di campagna veramente molto carine, alcune delle quali incontreremo durante il percorso, vorrei citarne alcune: Villa Zarri costruita lungo la Via Galliera la prima parte è del 500 mentre nel 700 vennero costruite alte due ali laterali, bellissimo il parco, è famosa perché al suo interno viene prodotto un famosissimo Brandy. Villa Salina che risale alla fine del 700 quando i Conti Salina acquistarono un vecchio edificio rurale di proprietà di Marcello Malpighi famoso scienziato medico anatomista nato a Crevalcore (BO) il 10 Marzo 1608. Nel parco sono presenti alcuni imponenti alberi secolari tra cui una Farnia con un tronco di 5 m di circonferenza!!! L’ingresso è particolare perché sul cancello ci sono due sfingi. Villa Isabella tipica villa barocca bolognese con affreschi nella loggia con tanto di giardino con laghetto e isola ora secco. Il territorio comunale è attraversato dal Canale Navile fondamentale via d’acqua che collega Bologna con Malalbergo, il suo corso è di 33 km, poi il fiume Reno nella importante Frazione di Trebbo. Da ricordare la presenza della Caserma “Montezemolo” sede del Reggimento Genio Ferroviario. Le tende dei Capigruppo sono state messe nei due parcheggi antistanti il Centro Sportivo di Via Lirone molti podisti presenti anche se siamo nel pieno dell’inverno, questo evento prevedeva anche una prova competitiva sulla distanza di 21 km molto sentita ed ambita quindi presenze anche da fuori provincia poi tutta una serie di gare giovanili e vari trofei. Prima di partire passo a salutare gli amici della “Sangiorgese Running” la mia seconda società di appartenenza, oggi ci sono alcuni elementi all’esordio sulla distanza dei 21 km. Si parte da Via Lirone davanti all’ingresso della piscina svolta a sinistra attraversiamo tutto il centro lungo la Via Galliera per arrivare alle Piazze il centro commerciale più grande di Castel Maggiore. Ormai siamo nel bel mezzo della campagna all’orizzonte spicca la Basilica di San Luca illuminata da qualche raggio di sole i piedi e le mani iniziano a scaldarsi. Si corre su alcune strette stradine secondarie, c’è il primo ristoro bicchiere di the caldo e avanti ora siamo sulla strada che porta a Trebbo di Reno credo la più importante del comune ha origini antiche causa il punto di incrocio lungo il fiume Reno zona di grossi scambi commerciali vorrei segnalare la Chiesa dedicata a San Giovanni Battista. Adesso occorre prestare la massima attenzione anche se la locale Protezione Civile è ben piazzata infatti si corre sulla Strada del Trebbo molto trafficata poi incontriamo alcune frotte di ciclisti che sfilano velocissimi nonostante il freddo. Arriviamo alla località di Torre Verde dove c’è un bellissimo centro sportivo dove Canè giocava a tennis qui troviamo il secondo ristoro qualche scambio di parole con alcuni del gruppo e avanti, poco prima di arrivare alla località La Garluda troviamo la bellissima Villa Stagni con una serie di edifici circondati da un grande parco, un finto rudere divide la zona nobile dall’azienda agricola, poi è presente il Mulino Borgognino ed un vecchio manufatto in pietra che serve per le regolamentazioni idrauliche del Canale Ghisiliera che qui entra nel fiume Reno. Poco dopo giriamo a destra, siamo su Via Lirone le auto sono praticamente sparite, lungo queste strade nel periodo primavera-estate si corrono alcune corse serali. Siamo al dodicesimo chilometro ci si para davanti la scelta se continuare diritto per andare all’arrivo oppure svoltare a sinistra per la Mezza. Scegliamo la seconda delle possibilità torniamo verso la Strada del Trebbo anzi ne percorreremo un altro breve tratto, poco prima di arrivare alla località Boschetto gireremo a destra su Via Bondanello, subito dopo la svolta c’è il terzo ristoro le gambe iniziano ad essere pesanti ed affiora un po’ di stanchezza ma coraggio non manca molto alla fine. Passiamo sotto alla Nuova Galliera, davanti a noi la Chiesa di Bondanello segnale che siamo negl’ultimi chilometri. Da qui in poi attraverseremo delle moderne zone residenziali, spicca la Torre Frascari con i suoi 87 m di altezza e 25 piani il terzo edificio più alto di tutta la Città Metropolitana. Siamo sulla deviazione che giustamente ci divide dai Competitivi un Arco gonfiabile è stato opportunamente posizionato. La nostra prova è terminata entriamo nel Pala-tenda, la struttura che ospita tutta la logistica della corsa, lo sbalzo termico è forte, veloci al ristoro ritiro del premio di partecipazione: un sacchetto di tortellini Avesani, agili al cambio in tenda con queste temperature non si scherza!!! Alcuni gruppi sono alle prese con il “Terzo Tempo” noi Monte San Pietro sempre in qualunque occasione, la Sangiorgese Running con il tavolo pieno di ogni ben di dio e l’immancabile Passo Capponi con tanto di griglia. Anche per oggi è finita, ora ci aspettano alcune camminate abbastanza comode a iniziare da domenica prossima a Villa Bernaroli di lunghi fino a Gennaio 2019 non se ne parla ma va bene ora ci sono le Festività Natalizie che ci attendono.

Renzo Barbieri