Siamo arrivati alla Seconda edizione di questa “Camminata del Buongustaio” a Botteghino di Zocca (BO) prima si svolgeva a Villa Fontana di Medicina (BO) tutt’altro contesto. La mattina si presenta leggermente coperta ma con il passare delle ore il sole uscirà prepotentemente, Botteghino di Zocca è una piccola frazione del Comune di Pianoro (BO) situata nella bellissima Val di Zena una vera perla di verde non molto lontana da Bologna il centro è attraversato dal Rio Bellacci che prima di sfociare nel Savena scorre per un breve tratto in una sorta di canale artificiale chiamato Rio Fabbiani. Il nome del piccolo borgo deriva da un antico opificio dove veniva prodotta la carta, sono rimasti alcuni edifici storici: un palazzo nobiliare del 700 e i resti della Chiesa di Sant’Andrea distrutta dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Botteghino di Zocca è collocata subito dopo la Frazione di Farneto dove c’è l’ingresso dell’omonima grotta non bisogna dimenticare che siamo all’interno del Parco dei Gessi e dei Calanchi della Abbadessa, questa valle è rimasta quasi incontaminata perché non esistono attività produttive se non l’agricoltura Botteghino di Zocca ha avuto un incremento abitativo solo negli anni 80 e 90 ma molto limitato. Il ritrovo è presso il Parco delle Querce dove si sta svolgendo la Festa del Primo Maggio con tanto di Stand gastronomico molto invitante, il primo problema è il Parcheggio il prato utilizzato l’anno passato è impraticabile quindi posto sulla collina sopra al Parco delle Querce. A colpo d’occhio mi sembra ci siano più presenze rispetto alla prima edizione, all’arrivo alla tenda veniamo informati che a causa del maltempo dei giorni precedenti il percorso è stato completamente cambiato rimanendo comunque sullo stesso chilometraggio. Usciamo dallo spazio della Festa attraversiamo la strada principale che percorre la Val di Zena per poi portarci alla Partenza all’inizio di Via Gorgognano: si viaggia immediatamente in salita in direzione Pianoro, ai lati della strada in asfalto solo enormi distese di campi coltivati, fattorie e agriturismi. A mano a mano che si sale iniziano ad intravedersi alcuni scorci panoramici, arriviamo alla prima deviazione della Mini gira su sé stessa poi torna indietro a ritroso così sarà tutta la camminata un avanti e indietro sulla stessa strada. Arriviamo al ristoro intermedio che coincide con il rientro del Percorso Alternativo noi percorreremo ancora alcuni tornanti per poi arrivare al culmine della corsa, sosta al ristoro poi giù in discesa tronando sui nostri passi. Sicuramente non è il massimo pesando poi al tracciato dell’anno passato ma giustamente per motivi di sicurezza è stato giusto così. Si viaggia velocemente in discesa per poi tornare all’interno del Parco delle Querce unico pericolo l’attraversamento stradale del fondo della Val di Zena ma il tutto è ben sorvegliato dai Volontari. Particolare il premio di partecipazione, un paio di calze da lavoro. Tutto sommato anche oggi abbiamo trascorso una bella mattina ci aspetta un finesettimana intenso anche se la previsione meteo non sono bellissime anzi vedremo cosa succederà intanto si parte da Giovedì sera con la Camminata della Reno Motor Company in Via De Pisis ore 19.00, Venerdì Bentivoglio Camminata Festa dell’Unità ore 19.30 poi Vergato Camminata Montanara ore 9.00. Credo che la settimana sia un bel po’ piena Buona Corsa a tutti.

Renzo Barbieri