Mattina grigia e nuvolosa tempo abbastanza incerto mentre ci avviciniamo alla meta notiamo che non si intravede il Colle della Guardia con su la Basilica di San Luca gran brutto segno ma fortunatamente niente pioggia solo un forte umidità niente di freddo. Il ritrovo di oggi è il Centro Sportivo della Barca quindi molto comodo e vicino a casa, c’è da smaltire il Pranzo di Pasqua occasione magnifica poter partecipare a questa “8^ Corri e Cammina alla Pasquetta” messa in piedi dal Gruppo Podistico “Corri con Noi”. Ci troviamo nel quello che oggi si chiama Quartiere Borgo Panigale tutto questo dal giugno 2016, incastonato tra la Zona Santa Viola e il Comune di Casalecchio di Reno (BO). Questo territorio ha scritto la propria storia in base al Fiume Reno da cui è attraversato fin dai tempi antichi dove la principale attività era quella agricola tanto che molte famiglie nobili bolognesi avevano in questi luoghi la propria villa dove trascorrere i mesi estivi, sono un chiaro esempio Villa Mattei, Villa Bertocchi e Villa Facchini. Inoltre erano presenti alcune particolari attività artigianali come quella degli Spaccasassi (Maccabrecci) che frantumavano i sassi del Reno che venivano poi trasportati dai Birocciai utilizzando la Via Emilia e la Via Porrettana in centro a Bologna per costruire i manti stradali, poi era molto intensa anche l’attività della lavorazione della canapa tanto che alcune strade portano ancora un nome che richiama questo tipo di attività esempio Via della Filanda. In epoca successiva nacquero alcuni grossi ed importanti insediamenti industriali come la G.D., la Calzoni, la Sabiem e la Panigal che modificarono completamente il sistema, negli anni 50 e 60 vennero costruiti numerosissimi caseggiati adatti ad ospitare un massiccio flusso immigratorio dal Sud Italia esempio eclatante il famoso “Treno” un lungo edificio senza soluzione di continuità lungo circa 600 metri, quasi contemporaneamente nacquero chiese, spazi sociali, parchi pubblici e scuole come l’Istituto Tecnico Industriale “Odone Belluzzi”. Al nostro arrivo alla tenda del Monte San Pietro si nota un certo fermento si deve considerare che il programma prevede anche una prova competitiva sulla distanza dei dieci chilometri. Il Via è proprio all’interno del Centro Sportivo uno dei principali luoghi di aggregazione vi si possono praticare diverse discipline sportive e non solo, per il primo tratto si corre a fianco del Reno ma lo lasceremo presto infatti ci immettiamo su Via Raffaello Sanzio la tangenziale passa sopra alla nostra testa mentre davanti ci appare l’importante Istituto Tecnico Industriale “Odone Belluzzi” di cui accennavo precedentemente. Vediamo appena il Canale della Certosa per poi arrivare nuovamente nei pressi del Fiume Reno, lo attraversiamo utilizzando l’avveniristica passerella ciclopedonale bianca costruita in ferro e cemento con grossi tenditori in acciaio Fantastica!!! Adesso si corre dentro al Parco del Reno che più a valle diverrà Parco delle Noci, il fondo è morbidissimo ed invita a correre, ma ne usciremo presto infatti ci immettiamo in Via Caduti di Casteldebole per poi raggiungere l’omonima località, è la parte da dimenticare del percorso si tratta di un lungo rettilineo tra la ferrovia e una zona artigianale fortunatamente esiste una pista ciclopedonale che ci riporta dentro al Fiume Reno non prima di aver sostato al ristoro intermedio Grazie Mille!!! Dopo un breve tratto ci alziamo su di una sorta di rialzo che sfila a fianco del campo da baseball occorre prestare attenzione alle radici degli alberi è facilissimo inciampare. Arriviamo al ponte sul Reno all’altezza dell’asse attrezzato Palmiro Togliatti che ci permette di passare dall’altra parte del fiume in Via De Pisis ma ci rimarremo per poco ci invitano a rientrare nel parco a ridosso del Reno. Qui percorreremo gli ultimi chilometri eseguendo una lunga serpentina che ci riporta all’interno del Centro Sportivo da dove eravamo partiti mentre i giudici stanno aspettando l’arrivo dei primi Competitivi. Mi sento di scrivere buona corsa molto ben segnalata, nei punti critici personale in servizio efficiente, distanza adatta per smaltire il Pranzo di Pasqua anche se ci attende quello di Pasquetta ma è tutta un’altra storia. Buona Corsa a tutti.

Prossime Camminate:
Giovedì 25 Aprile 2019
Ozzano dell’Emilia (BO) “Camminata della Resistenza” ore 9.00 Km 4-7-15
Collinare (Bellissima)
Sabato 27 Aprile 2019
Spezzano (MO) “Strafiorano” ore 16.30 Km 2.5-5-8.5 Collinare
Domenica 28 Aprile 2019
Parco Ca’ Bura (BO) ore 8.30 Km 3-7-12 Pianura
Marlia (LU) GITA SOCIALE ATTENZIONE ALL’ORARIO DEL PULLMAN Collinare

Renzo Barbieri