Parto da casa con la convinzione di trovare un po’ di fresco su alla Berzantina, poi questa corsa podistica merita davvero di affrontare questa trasferta abbastanza lontana da casa, quindi di buon’ora in solitaria mi metto in strada, arrivo agevomente alla rotonda Biagi dove ha inizio la Strada Statale Porrettana occorre prestare molta attenzione tra autovelox e fotored occhi aperti!!! Poi ci metti che da battistrada hai una vecchia Fiat 850 Special degli anni sessanta Aiuto!!! Meno male che dopo Vergato la strada si allarga è quasi una superstrada molto scorrevole pochissimo traffico, in breve tempo arrivo alla Berzantina, è una frazione del Comune di Castel di Casio ma siamo praticamente in territorio del Comune di Porretta Terme, infatti basta attraversare la ferrovia sei già in centro a Porretta Terme, il ritrovo è presso le Scuole Elementari della Berzantina subito mi rendo conto che non saremo in molti le tende dei capigruppo si contano sulle dita delle mani, è un vero peccato perché a parte che si tratta di un ottimo percorso, poi è una occasione per portare un po’ di gente in più in questi luoghi dell’appennino. Mi ricordo le mie prime edizioni a cui ho preso parte erano molto sentite arrivavano gruppi podistici anche dalla vicina Toscana. Forse è diventata anche una questione fisiologica di età avanzata da parte del movimento podistico bolognese molti non se la sentono di affrontare un ‘ora è più di auto preferiscono rimane più vicino a casa. Volti giovani purtroppo non ne ho visti, conosco realtà che preferiscono ritrovarsi tra di loro nei parchi vicino a casa ad orari diversi da quelli delle camminate, sono veramente in tanti ma non sono attirati per nulla dal calendario podistico se non per qualche sporadica occasione. La Partenza viene data da in strada proprio sotto il parcheggio dei Capigruppo si parte per i primi due chilometri in discesa Bellissimo poi arrivati alla località Prati la strada inizia leggermente a salire in modo piuttosto dolce, riesco a correre fina alla svolta a destra dove si abbandona l’asfalto per affrontare il chilometro più duro di tutto il percorso, si tratta praticamente di un “Verticale” spezza gambe su di un sentiero sassoso che sembra non finire più credo che lo abbiano corso veramente in pochi. Finalmente si torna sull’asfalto adesso mi aspetta un tratto in sali e scendi fino al primo ristoro, inaspettatamente il cielo si copre con dei grossi nuvoloni neri, mi rimetto in movimento, supero un bellissimo gruppo di camminatori del nostro gruppo quasi tutte donne mentre camminano parlano amabilmente tra di loro però sono costanti sono presenti in tutte le camminate in qualsiasi periodo dell’anno Brave!!! Saluto volentieri la Chiara che ha ripreso almeno a camminare dopo un grosso problema di salute Ottimo!! Sono di nuovo su di un semtiero in sterrato che in breve mi porta al bivio dove se continui diritto procedi per l’alternativa da km 8 mentre se svolti a sinistra vai per il lungo da km 12. Scelgo il “Lungo” la strada in asfalto procede a tornanti larghi in salita, un po’ corro un po’ cammino fino ad arrivare ad una svolta a sinistra su di un ripido sentiero in mezzo al bosco, l’ultimo tratto è ripidissimo fortunatamente corto. In cima c’è il controllo per gli atleti competitivi a cui verrà consegnato un elastico giallo, la salita è terminata adeso si corre in falso piano fino ad arrivare al bellissimo Borgo di Casola è il punto più panoramico che vedremo oggi intano si è alzato un po’ di vento ed iniziano a cadere alcune gocce di pioggia Incredibile!!! Dopo il secondo ristoro inizia la lunga discesa per chi ne ha è il momento di spingere si scende velocemente per circa sei chilometri in maniera abbastanza dolce. All’altezza del cartello stradale Berzantina trovo il terzo ristoro, i competitivi non si fermano anche perché mancano circa due chilometri all’arrivo stanno andando a tutta!!! Io mi fermo per bere, poi avanti fino in fondo alla discesa, il volontario posto sull’incrocio mi comunica che ormai è finita, mi aspettano gli ultimi duecento metri in leggera salita per arrivare all’arrivo nel piazzale delle Scuole Elementari, una gentile signora mi offre un bigliettino con sopra un numero relativo ad un premio della lotteria bellissima tradizione, me ne ritorno alla tenda con le Tortine Porretta e una busta per riporre le scarpe, valido il ristoro finale. Intanto alla tenda c’è da festeggiare il compleanno di Balotta quasi magicamente dalla tenda esce il vassoio di pasticcini. Auguri Adriano!!! Rimaniamo praticamente quasi tutti alla tenda nessuno ha fretta di rientrare è sicuramente il momento più accattivante credo che solo il Monte San Pietro ha questo aspetto ben inculcato nella propria mentalità non è poca roba fidatevi. Chiudo ringraziando Virna e Romano che ancora una volta hanno dato la disponibilità come capigruppo. Spero vivamente che la Berzantina continui nel tempo sarebbe un vero peccato se sparisse purtroppo sono già tante le corse podistiche cancellate ultima della serie la bellissima corsa serale a Villalunga di Caslagrande (RE) di km 16 lungo le sponde del Fiume Secchia è stata annullata fidatevi era veramente una bellissima corsa podistica!!!

Renzo Barbieri