Molti mi chiedono cosa spinge le persone a partecipare a queste Run 5.30, ad alzarsi così presto per correre o camminare, le risposte sono abbastanza facili: hanno un fascino tutto particolare sei tra la luce dell’alba e lo scuro della notte, i rumori sono quasi inesistenti ovattati, il fisico risponde molto bene nonostante l’orario insolito, il grande numero delle persone che come te è li presente a condividere le tue stesse sensazioni. Oggi abbiamo preso parte a questa 4^ Edizione della For Run 5.30 a Formigine (Fourmezen in dialetto modenese) un grosso comune del distretto ceramico che conta 34.537 abitanti. Chiaramente la sveglia è suonata piuttosto presto il ritrovo è in Piazza Calcagnini sulla nostra destra il bellissimo Castello Medievale costruito per difendere i confini dal Ducato di Reggio Emilia conobbe il suo periodo di massimo splendore durante la dinastia dei Pio da Carpi nella seconda metà del 700 divenne proprietà dei Marchesi Calcagnini di Fusignano. Il Castello nel corso del tempo ha subito diverse modifiche e restauri si deve considerare che durante la Seconda Guerra Mondiale è stato devastato dai bombardamenti, quello che vediamo oggi è quello del 2007, fino al 2002 è stata Residenza Comunale ora ospita alcuni musei. La parte più interessante è la Rocchetta (detta anche Torre dell’Orologio) che è parte del Mastio che ospitava il corpo di guardia e i meccanismi per muovere il ponte levatoio. Sono le cinque del mattino Piazza Calcagnini si va riempiendo di persone tutte con la maglietta di color arancione non vi descrivo le facce assonnate sarebbe inutile, allo scoccare delle 5.30 si parte da in fondo alla piazza, lentamente un lungo serpentone arancione inizia a muoversi, c’è chi corre ma la maggior parte cammina, si tratta di gente che non è parte del podismo organizzato probabilmente partecipa solo a questa camminata. Non abbiamo percorso neppure un chilometro che entriamo nella cornice della splendida Villa Gandini, si tratta di un edificio neoclassico voluto dai Conti Gandini su progetto di Francesco Vandelli lo stesso del Teatro Comunale di Modena, negl’anni sessanta ci sono state notevoli modifiche sia al corpo della villa che al Parco, ora è sede della Biblioteca Comunale, il parco è di 100.000 ettari quadrati comprende tre laghetti di cui in uno sono presenti alcuni rari e maestosi esemplari di Ginko Biloba originale della Cina. Appena usciti dal parco utilizziamo una comoda pista ciclopedonale, ne percorreremo tante durante la corsa, ci porta dentro ad un altro bellissimo parco cittadino più moderno, compiremo un largo giro intorno al centro storico, tutti gli incroci, gli attraversamenti e i punti più pericolosi sono presidiati dai volontari della Podistica Formiginese Grazie Mille senza di loro era praticamente impossibile lo svolgimento di questo evento!!! Attraversiamo interi quartieri residenziali giustamente ancora addormentati solo qualche cane tenta un timido latrato, ormai siamo alle spalle del Castello ancora due curve e ecco il rettilineo che porta all’Arrivo oltre l’arco gonfiabile. Ci attende il meritato ristoro finale ed il premio di partecipazione che consiste in un bicchiere di ciliegie. Anche per quest’anno è andata ribadisco correre alle 5,30 del mattino è fantastico le sensazioni sono indescrivibili ma garantisco da provare poi mi saprete dire. Buona Corsa a tutti.

Renzo Barbieri