Siamo arrivati all’ultima Domenica del mese di marzo, che coincide con il cambio dell’ora, il sole sarà la caratteristica di questa bella giornata festiva anche se complice il nuovo orario l’aria risulterà essere particolarmente frizzante si vedono in giro podisti vestiti in tutte le maniere. Oggi ci aspetta questa prova a Lovoleto (BO) una frazione di Granarolo dell’Emilia cresciuta lungo la strada statale Porrettana in direzione Ferrara venendo da Granarolo da cui dista km 4.330, pensate conta 538 abitanti. Vorrei soffermarmi sul fatto che questo evento podistico è la 4^ prova del Trofeo Corri Emilia oltre ad essere la 3^ prova del Campionato Provinciale UISP per cui ci si spiega la tanta affluenza registrata stamane. Arriviamo di buon’ora presso la zona degl’impianti sportivi sul campo ci sono già gl’addetti ai parcheggi mettiamo l’auto a ridosso del perfetto campo da calcio al cui interno sono stati sistemati i capigruppo con le tende, incontro immediatamente Tulli della Sangiorgese Running che mi racconta che a Milano domenica scorsa in occasione della mezza maratona ha patito la sete dell’inferno dal quarto chilometro in poi non ha più trovato nulla da bere fino all’arrivo Incredibile!!! Ritiriamo i pettorali poi è ora di partire infatti per noi della ludico motoria la Partenza è alla “Francese” dalle ore 8.30 alle ore 9.00 per non intralciare giustamente i competitivi. Credo che il primo mezzo chilometro lo abbiano percorso in pochi passava in mezzo ad una piccola zona residenziale, molti hanno tagliato per il parcheggio, ora ci attende una stretta strada secondaria asfaltata molto insidiosa a causa delle profonde buche e cedimenti del manto stradale. In breve raggiungiamo le prime case di San Marino di Bentivoglio teatro di una camminata alcuni sabati addietro, in pratica è lo stesso percorso leggermente allungato. Superiamo il retro della Chiesa Parrocchiale, la deviazione per il percorso Alternativo da km7 poi raggiungiamo il ponte che ci permette di superare il Cavo Emiliano Romagnolo pieno di acqua per irrigare le sue lisce sponde in cemento sono molto pericolose. Arriviamo al primo incrocio svolta a sinistra prendiamo la strada che porta sul retro della zona industriale di Bentivoglio. Qui incontreremo il ristoro intermedio posto sotto ad alcune alte piante invece che alla pensilina dell’autobus, torniamo a superare il Cavo Emiliano Romagnolo dalla parte opposta di San Marino di Bentivoglio intorno a noi sparse nella campagna sorgono alcune importanti antiche ville nobiliari tra cui Villa Smeraldi sede del Museo della Civiltà Contadina di cui ho già ampiamente descritto in una precedente cronaca. Dopo il cancello principale della Villa alla prima traversa svoltiamo di nuovo a sinistra per tornare sulla stretta stradina iniziale. Incontreremo la confusione più totale, da un lato i podisti come noi che stanno terminando la propria prova, dall’altro i competitivi che giustamente si stanno riscaldando aspettando la partenza alle ore 10.00, in mezzo le auto dei podisti che stanno rientrando a casa Insredibile!!! In qualche modo riusciamo a passare per poi finalmente correre sul prato antistante il parcheggio arrivando così al ristoro finale. Noi riusciremo ad avere anche il premio di partecipazione perché quelli un po’ più attardati avranno la sorpresa di non trovare più nulla l’organizzazione tramite comunicato microfonico chiederà scusa del disguido comunicando che nelle prossime domeniche presso la loro tenda sarà possibile ritirarlo. Sicuramente l’alta affluenza in particolare le iscrizioni dell’ultimo minuto del mattino li ha mandati in difficoltà complice anche la bella giornata. Raggiungiamo la tenda del Monte San Pietro le torte sono già state attaccate così come il salamino, intanto è stata fatta l’estrazione della lotteria interna alcuni dei premiati hanno deciso di offrire la propria vincita per la Gita Sociale a Marlia di Domenica 28 Aprile prossimo Grazie Mille!!!
Le sorprese per oggi non sono terminate infatti per uscire con l’auto dal parcheggio ci aspetta un precorso da rally nel bel mezzo della campagna dove ad ogni curva si rischierà di finire nel fossato. Sicuramente una cosa è assodata tutti gl’anni a Lovoleto è un enigma!!!

Renzo Barbieri