Domenica 1 Luglio 2018 Vado (BO) “La Camminata Di Monte Sole”
di Renzo Barbieri

Prima domenica di Luglio, è anche il primo giorno del mese, la temperatura si è notevolmente alzata, come Gruppo Podistico Monte San Pietro decidiamo di partecipare alla “Camminata di Monte Sole” anche se in calendario c’era anche quella di Pianoro (BO). Arrivare a Vado è abbastanza veloce utilizzando un tratto della vecchia autostrada mentre si sale non si possono non notare alcune immense distese di girasoli bellissimi peccato non essere un pittore. Salendo la valle del Torrente Setta sulla sua sponda di destra arriviamo a Vado (BO) le tende sono collocate nella piazza a ridosso della chiesa non sono molti i gruppi presenti probabilmente ci si è divisi nelle due camminate di oggi. I ricordi vanno a quando in questa data si correva a San Matteo della Decima (BO) la più grossa frazione del Comune di San Giovanni in Persiceto (BO) la terribile “Camminata del Cocomero” in occasione della sagra sembrava di essere nella savana non un’ombra lungo al percorso!!! Attraversiamo la strada del fondovalle superiamo il Setta attraverso un lunghissimo ponte per poi infilare una galleria naturale sotto alla ferrovia le grosse opere pubbliche in queste zone non si sprecano grossi cavalcavia e gallerie sono ovunque siamo in un importantissimo snodo per quello che riguarda la mobilità. Saliamo a fatica alcuni tornanti che ci permettono di superare l’autostrada, ora è sentiero di montagna si sale decisamente ma almeno siamo all’ombra della vegetazione, appare il primo ristoro all’interno di una piccola valle, ci lasciamo alla nostra sinistra la deviazione del percorso alternativo si continua per il lungo da km 13 Entriamo nel territorio del Parco Storico di Monte Sole si sale ancora, dopo una curva incontriamo un Volontario che ci invita a svoltare a sinistra lungo uno stretto sentiero in mezzo al bosco, è quello che è stato utilizzato dai Partigiani infatti dopo poco sbuchiamo a fianco del Cimitero di Casaglia siamo in uno dei Luoghi Sacri dove si è svolto il Terribile Eccidio di Marzabotto queste erano le zone dove operava la Brigata Stella Rossa guidata dal Mauro Musolesi conosciuto come “Comandante Lupo” il tempo pare essersi fermato non cantano nemmeno gl’uccellini forse è suggestione ma sembra di sentire l’odore delle case briciate e le grida delle vittime innocenti, ci fermiamo per un breve raccoglimento davanti al cancello in ferro del Cimitero si vedono nitidamente i fori delle mitragliatrici sulle croci di ferro delle tombe. Usufruiamo del secondo ristoro, da qui in poi incontreremo i luoghi dove si sono svolti i fatti inerenti all’Eccidio come per esempio i resti bruciati della Chiesa di Casaglia. Improvvisamente la strada è sbarrata da una autoambulanza dove il personale ci segnale che il percorso gira a destra per arrivare al sentiero di crinale che divide la valle del Setta da quella del Reno utilizzato qualche domenica addietro durante La Camminata del Postino di Marzabotto (BO) E’ un continuo sali e scendi occorre prestare molta attenzione ai sassi smossi e le radici sporgenti ma almeno si corre all’ombra, dopo alcuni chilometri arriviamo al terzo ristoro, ora si gira a destra su di una larga strada ma in forte discesa con un fondo composto da ghiaione smosso e alcuni tratti in cemento armato ruvido, la paura di cadere è tanta, improvvisamente sentiamo i rumori dell’autostrada, si vedono i primi tetti delle case, non siamo molto lontani dalla fine della camminata, infatti sbuchiamo a fianco della galleria percorsa all’andata, una Volontaria ci permette di attraversare la strada per superare di nuovo il Setta attraverso il ponte, entriamo di nuovo in Piazza dove c’è l’Arrivo, ci aspetta il ristoro finale oltre ai liquidi in abbondanza ci vengono offerte delle ottime fette di pane locale con sopra la marmellata, il pane in particolare era veramente ottimo Grazie!!! Gran bella Camminata sia dal punto di vista del percorso che ha attraversato ambienti naturali incredibili ma che è servita per ricordare la terribile Strage che qui si è consumata nell’ottobre del 1944 credo che serva anche una camminata podistica per Ricordare!!!