Mattinata di Domenica bella calda fin da subito, mentre mi avvicinavo ad Anzola dell’Emilia lo sguardo andava verso la direzione delle prime colline che purtroppo risultavano essere invisibili segno di grande caldo ma soprattutto di afa pesantissima. Arrivo di buon’ora, il ritrovo è presso il Centro Sportivo di Via Lunga, ottima scelta molto funzionale ed accogliente. Questa camminata andando indietro nel tempo aveva luogo se la memoria non mi n’inganna nel mese di Novembre, partiva dal piccolo centro sportivo di Lavino di Mezzo, aveva nel suo programma anche la sezione competitiva, poi cioccolata calda in tazza per tutti all’arrivo!!! Un bel cambio di programma direi!!! Le tende dei Capigruppo sono state sapientemente sistemate nella zona a prato con una grossa alberatura; scelta azzeccatissima!!! Aspetto i miei ormai fidati compagni e in particolar modo compagne di viaggio alle 8.30 precise come da programma si parte. Usciamo immediatamente dal centro sportivo attraversandolo, prendiamo la strada in asfalto che porta fuori dal centro abitato, Anzola dell’Emilia è un comune come tanti cresciuto a ridosso della Via Emilia che negli ultimi anni si è fortemente allargato, sono presenti parecchie fabbriche di livello: la Fabbri e la Carpigiani per esempio. Alla deviazione della Mini Camminata incontriamo l’amico Sergio che ci indica di proseguire. Dopo appena un chilometro infiliamo una cavedagna erbosa la prima di una lunga serie che si snoda attraverso campi di grano e mais. Siamo ad un incrocio, la camminata alternativa gira sinistra, il Lungo a destra inaspettatamente mi viene da scrivere. Infatti ci stiamo per infilare sul sentiero a lato del Canale penso il Martignone che costeggia il famoso allevamento di Cavalli da corsa delle Scuderie Orsi Mangelli. Adesso è parecchio decaduto: un tempo venivano allevati degli ottimi cavalli da corsa di grande prestigio e valore ora per le notizie che ho funge solo quasi da rimessaggio un vero peccato!!! Il sentiero è abbastanza stretto occorre camminare in fila indiana, veniamo attirati da una serie di cavalli presenti nei recinti a lato del sentiero. Anni addietro ci veniva consentito il passaggio proprio all’interno dell’allevamento inoltre in alcune camminate serali potevamo utilizzare la pista di allenamento per i cavalli e la strada che scorreva tutta attorno alla Polveriera in disuso Incredibile!!! Il sentiero è terminato, si ritorno sull’asfalto grossi alberi ci garantiscono una piacevolissima ombra, ma durerà per poco. Superata la località Madonna dei Prati affrontiamo un potenzialmente pericoloso curvone ma in perfetta sicurezza il tutto è ottimamente sorvegliato dai volontari e dalla locale Polizia Municipale. Sull’asfalto ci rimarremo ben poco, infatti veniamo invitati a svoltare a sinistra per prendere un lungo sentiero erboso che si snoda attraverso la campagna Anzolese: mais, il grano che inizia a cambiare colore e foraggio. Un cartello ci avverte: Sentiero Dissestato, fortunatamente di breve lunghezza. Dopo una curva appare come un miraggio il Ristoro Intermedio posizionato a ridosso di un rudere abbandonato unico esempio incontrato stamane, abbiamo visto case rurali recuperate fantastiche!!! Placata la sete si riparte camminiamo a ridosso della zona industriale per essere precisi sul retro della Via Emilia ma per un breve tratto. Veniamo attirati da una strana costruzione a cupola coperta da una guaina bituminosa nera assomiglia a Base Ufo oppure ad una cupola da discoteca!!! Proseguiamo su di un sentiero leggermente dissestato ma fiancheggiato da un alto filare credo di pioppi che ci riporta alla prima cavedagna erbosa dell’andata però siamo sull’altra sponda del fosso. Siamo nuovamente dall’amico Sergio stavolta ci manda sul percorso della Mini Camminata, per noi è la prima in assoluto. Notiamo la presenza di un cimitero per animali. Terminato l’asfalto ci attendono alcuni sentieri in erba che ci riportano verso il centro sportivo. Attraversiamo un paio di cancelli ed eccoci in pista di atletica. Arianna immediatamente lancia un appello: Dai Che Arriviamo di Corsa!!! Tutti quanti scattiamo verso l’Arrivo, niente da fare ci ha bruciato sul filo di lana!! Non vi dico i commenti dello speaker non vedeva l’ora di vedere una scena simile!!! Confesso che il nostro è uno degli ultimi Gruppi, nessun problema la macchina organizzativa è ancora tutta funzione, ritiro del premio di partecipazione, e ristoro finale dove salutiamo l’amica Marcellina: Grazie Mille. Scrivo volentieri Bella Camminata, percorso stravolto rispetto alle precedenti edizioni, molto piacevole quasi tutto fuori strada 11 km senza incontrare un’auto Bellissimo!!! Arrivederci alla prossima edizione.

Barbieri Renzo