Parlare di una domenica mattina come quella di ieri non è affatto semplice, ti svegli al mattino e ti chiedi mi alzo e vado a correre ugulamente? Poi alla fine si va almeno sul posto poi si valuterà la decisione da prendere. infatti ieri è stato proprio così: partiamo da casa mentre cadono alcune goccioline di pioggia tutti in auto scrutiamo il cielo minaccioso, la meta di oggi è Sassuolo per il secondo giorno consecutivo mentre ci avviciniamo la pioggia aumenta implacabile. Quella di ieri mattina quasi sicuramente è una delle miglori corse di sempre organizzata dalla “La Guglia” che edizione dopo edizione ha costantemente migliorato ogni aspetto Complimenti!!! La logistica credo che sia perfetta i gruppi avevano a disposizione tutto il porticato coperto del plesso scolastico di Via Ippolito Nievo, non capita sempre di avere la tenda all’asciutto per il cambio è fondamentale!!! Un sincero grazie a chi al mattino è arrivato prestissimo per occupare la posizione!!! Arrivati alla tenda occorre prendere la decisione se affrontare la mezza maratona o optare per la distanza intermedia da km 11,5 immediatamente scegliamo la seconda possibilità lasceremo il “Lungo” per i Competitivi e credo ad un paio di “Eroi” non competitivi che si sono lanciati anche loro sui 21 Km Bravi!!! Intanto è arrivata l’ora della partenza la pioggia ha calato un attimo l’intensità ma non ci abbandonerà per tutta la corsa, nel primo chilometro dobbiamo affrontare la prima difficoltà di giornata, il sentiero in sterrato che porta verso il Palazzo Ducale si è trasformato in un fosso pieno d’acqua, all’inizio cerchi di evitare le pozzanghere più grandi poi lasci perdere tutto tanto ormai le scarpe sono fradicie!!! Arriviamo finalmente all’asfalto della pista ciclopedonale che scorre lungo il Fiume Secchia la stessa percorsa sabato pomeriggio nella sua prima parte. Si sale sempre seppure in maniera contenuta lo spettacolo dell’ambiente in cui si corre è indescrivibile nonostante la pioggia, l’acqua del Secchia scorre velocemente salta sulle briglie di rallentamento colorandosi di schiuma bianca roba da cartolina illustrata!!! Arriviamo al primo ristoro, ci accoglie la musica dei Queen le signore che lo gestiscono sono in qualche modo riparate sotto al gazebo bianco ottimo il ristoro non avevo dubbi, buonissima la torta al cocco!!! Dopo una breve sosta si riparte arriviamo alla imponente diga che ha sopra la passerella che collega le due sponde che utilizzeremo per la corsa di Villalunga di Caslagrande (RE), siamo al bivio a destra la 21 Km a sinistra la 11,5 Km andiamo per la seconda possibilità la strada è perfettamente sorvegliata adesso ci attende la ripida salita al borgo sopra a San Michele dei Mucchietti la stessa della corsa dello Sporting Club, in cima alla salita ci attende un pericoloso sentiero in sterrato che diventerà ancora più complicato nell’ultimo suo tratto in discesa pieno di fango e irto di sassi sporgenti!!! In qualche modo arriviamo in fondo sull’asfalto riattraversiamo la strada in perfetta sicurezza. Una ripida rampa, siamo nuovamente al ristoro, adesso ripercorreremo a ritroso la prima parte del tracciato intanto la pioggia tende ad aumentare ma ormai tra acqua e sudore non ci si capisce più nulla il pensiero automaticamente va al sentiero allagato del primo chilometro, con il massimo della sorpresa “La Guglia” ha predisposto l’Arrivo in maniera diversa rispetto alle edizioni passate infatti all’altezza della pista di atletica è stato predisposto un passaggio alquanto scivoloso che ci permette di entrare direttamente sull’ultimo rettilineo della pista stessa che ci porterà all’Arrivo. È sempre accattivante il tartan sotto ai piedi alla fine, chiudiamo la nostra prova bagnati infreddoliti ma felici, ritiro della maglia tecnica, il premio di partecipazione poi veloci alla tenda per il cambio è fondamentale togliersi gli indumenti bagnati!!! Immancabile il terzo tempo intanto arrivano i primi Competitivi sono in condizioni indescrivibili potete benissimo immaginare!!! Come gruppo ci sima piazzati al settimo posto nella classifica finale non male direi!!! Chiudiamo la cronaca di un’altra domenica in cui si è corso sotto la pioggia speriamo in tempi migliori anche se le previsioni non sono delle migliori. Buona Corsa
Renzo Barbieri
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