Credo che scrivere qualche riga in merito alla corsa podistica di ieri mattina a Modena Ponte Alto non sia per niente semplice in particolar modo a livello emotivo, se hai avuto la fortuna di conoscere una persona come Gianni Vaccari ci siamo già capiti!!! Penso senza eufemismi che sia stato una delle pietre miliari del podismo in genere non solo modenese, era presente ovunque sempre pronto a dare il proprio contributo, aveva una parola per tutti, il suo spirito aleggiava nell’area di Ponte Alto dove ieri si sono ritrovate 2000 persone tra atleti competitivi e non. Parto da casa completamente da solo, ripeto non potevo assolutamente mancare, in poco tempo arrivo a Modena Ponte Alto, locazione molto comoda e adatta ad ospitare un evento del genere. Immediatamente vengo accolto dal personale addetto ai parcheggi non deve essere stato facile collocare tante auto, la logistica è stata posizionata sotto alle strutture che normalmente ospitano al Festa del P.D. riesco a salutare la Teida e Gabriele pronti a scattare foto, ritiro del pettorale ed è ora della Partenza. Il Percorso è stato modificato e accorciato a causa penso della pioggia di sabato, usciti dall’area di Modena Ponte Alto attraverso un sottopasso pedonale si entra nel pieno del Quartiere della Madonnina, gli incroci sono tutti perfettamente sorvegliati impossibile sbagliare strada, dopo un largo giro superiamo la tangenziale di Modena utilizzando un ripido cavalcavia ciclopedonale per arrivare in Via Barchetta nei pressi della località chiamata Freto, è proprio qui che torno ad incontrare la Teida che mi informa con orgoglio che è riuscita a scattare una foto alla casa di Gianni Bravissima!!! se andate a vedere su Modenacorre il suo servizio fotografico è ben evidenziata!!! Una comoda pista ciclopedonale ci porta alla località Tre Olmi giro intorno alla rotatoria, attraversiamo praticamente quasi tutta questa piccola località per poi arrivare al primo ristoro, sosta obbligatoria poi si riparte. Intanto sono iniziate a cadere alcune gocce di pioggia senza molta importanza. Oggi non saliremo sull’argine del Fiume Secchia, la strada asfaltata termina inizia un sentiero erboso fortunatamente praticabile non molto lungo. Si torna sull’asfalto, siamo di nuovo ai Tre Olmi ripercorriamo a ritroso un piccolo tratto fino ad incontrare la deviazione del percorso alternativo di km 8. Appare il secondo ristoro: è pieno di allegria e di festa, musica rock a palla le signore in servizio indossano sgargianti parrucche colorate Bellissime Complimenti!!! Manca poco all’arrivo opportuni cartelli segnalano il fondo stradale dissestato, passiamo sotto alla linea dell’Alta Velocità, siamo di nuovo a Modena Ponte Alto intanto è già in pieno svolgimento la prova competitiva, per noi giustamente hanno organizzato un Arrivo a parte, facendoci entrare dall’Arena del Lago abbiamo incontrato un po’ di fango ma niente di grave, anche per noi comunque arco gonfiabile a segnalare la fine della prova di dodici chilometri giusti giusti. Il ristoro e il punto dove ritirare il premio di partecipazione sono presi d’assalto ma tutto funziona perfettamente. Riesco anche a salutare Mac, ne approfitto per segnalare la presenza di quasi tutta la Redazione di Modenacorre ancora per rimarcare l’importanza della prova di oggi. Cambio veloce e si rientra a casa, un po’ di attesa per uscire dal parcheggio ma è normale con tante persone. Ripeto sono felice di aver preso parte a questa “43^ Classica della Madonnina – 3^ Corri con Gianni” come corsa può solo crescere, poi sono felice che i ragazzi della Madonnina sono riusciti a continuare il discorso intrapreso da Gianni le fondamenta sono solide!!!

Renzo Barbieri

foto su modenacorre.it => http://www.reggiocorre.it/foto_video.aspx?ida=5313&n=43-classica-della-madonnina-e-3-corri-con-gi