Siamo arrivati al sabato prima del giorno di Pasqua, temperatura elevata sole che abbronza. Come ormai da tradizione come gruppo podistico siamo venuti a Modena Est presso gl’impianti della omonima Polisportiva, una struttura molto capiente che ospita numerose discipline sportive e non solo molto idonea ad ospitare l’evento podistico, forte la presenza noi staccheremo 61pettorali alla fine. Un plauso particolare alla Chiara con il marito i quali sono venuti in bicicletta da casa!!! La Partenza viene data oltre la rotonda di Via Dell’Indipendenza su Via Newton, praticamente siamo nel pieno della zona industriale intorno a noi solo capannoni. Personalmente ho un pessimo ricordo di questo luogo alcuni anni addietro mi aprirono l’auto con il conseguente furto della borsa con il cambio ed i documenti gran brutta faccenda. All’incrocio con Via della Scienza e della Tecnica giriamo a destra fino ad incrociare Strada Caduti del Lavoro un volontario ci indica di svoltare a sinistra infilando il sottopasso pedonale che ci permette di superare la ferrovia. Come per magia ci ritroviamo nel bel mezzo della campagna a pochi passi dalla città incredibile!!! Per essere precisi siamo nella località Saliceto Panaro: il nome deriva da una grande distesa di salici che si trovava vicino a Modena, era una delle quattro porte di accesso alla città in particolar modo per chi veniva da Bologna. È stato ritrovato un documento datato XII secolo che parla di un insediamento abitativo in queste zone, nel 1335 venne distrutto da alcune guerre interne tra fazioni cittadine. Con l’espansione della città alcune importanti famiglie di notabili modenesi decisero di comprare dei grossi fondi agricoli su cui costruire delle bellissime ville di campagna alcune delle quali sono ancora in essere in particolar modo quella dei Balugola di Monfestino (l’odierna Serramazzoni) che diedero addirittura il nome al nucleo abitativo principale. Dopo il sottopasso sulla nostra destra si nota la Chiesa dedicata a San Vincenzo il primo impianto risale al XII secolo ma quella che vediamo oggi è del XIX secolo. Siamo su Strada Montanara anche quest’anno sventola la bandiera con l’immagine del Che Incredibile!!! Arriviamo all’incrocio con Via Casette, qui incontriamo la Teida era un sacco di tempo che non ci incrociavamo ottima occasione per salutarci e scambiarci glia Auguri di Buona Pasqua Grazie per le foto!!! Percorriamo tutta Via Casette fino ad incrociare Via Fossa Monda Nord anzi per essere precisi il sentiero in sterrato che scorre a lato, abbastanza insidioso con i tombini sporgenti. Tutto questo dura un paio di chilometri poi finalmente si torna sul nastra d’asfalto si notano alcune belle ville di cui parlavo precedentemente, ecco il ristoro intermedio molto ben gradito vista la sete. Salutiamo tutto il personale in servizio poi percorriamo il corto sentiero con rampa finale che ci permette di salire sull’argine maestro del Fiume Panaro. Sicuramente è la parte più accattivante del percorso percorriamo alcuni chilometri seguendo le ampie anse del fiume in un perfetto ambiente naturale che ti avvolge bellissimo!!! Dopo l’ennesima curva finalmente appare la rampa che ci permette di tornare sull’asfalto siamo a ridosso del pericoloso sottopasso ferroviario in curva che ci permette di tornare nella zona industriale su Stradello Romano, percorriamo la pista ciclopedonale a fianco per poi attraversare Via Caduti del Lavoro aiutati dalla locale Polizia Municipale quindi prendere Via 9 Gennaio 1950 che ci condurrà al termine da un lato della Polisportiva dove dietro alla linea bianca è appostato Italo Spina che anche oggi ci regala alcuni scatti Grazie Italo!!! Adesso ha inizio la bagarre per accaparrarsi il premio di partecipazione incredibile ho assistito a scene da film per arrivare ad un piccolo uovo di cioccolato Indescrivibile!!! Anche il ristoro finale è sotto assedio!!! Ci ritiriamo velocemente alla tenda dove sono partiti gli Auguri con il consueto spuntino, ma ho visto che siamo contagiosi anche gli altri gruppi sfoggiano colombe e uova di Pasqua Bellissimo!!! Passiamo velocemente dalla tenda del Cittanova per salutare Simona, Alessandro e l’Aurora mentre Cecilia si appresta a festeggiare il proprio compleanno Fantastico il cartello stradale al collo con la scritta 60 Auguri Cecilia!!! Ne approfitto per Augurare a tutti una Buona e Serena Pasqua!!!

Prossime Camminate:
Lunedì 22/4/2019
Centro Sportivo Quartiere Barca Bologna
“Camminata di Pasquetta” Km 3-7-10 anche Comp. (Pianura)
Giovedì 25/4/2019
Ozzano dell’Emilia (BO) Piazzale Allende
“Camminata della Resistenza” Km 4-7-15 (Collinare)

Renzo Barbieri

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